Assegnato il Premio letterario Sportivo Invictus. Vincono ex aequo la seconda edizione Marino Bartoletti e Angelo Carotenuto

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La seconda edizione del Premio letterario sportivo Invictus organizzato dalla casa editrice LabDFG si è svolta nella meravigliosa corte di Palazzo Caetani a Cisterna di Latina, una cornice perfetta per una serata-evento in cui la letteratura sportiva è tornata a occupare il posto che merita: da protagonista nella storia della narrazione e dell’editoria.

Il Premio Invictus è stato assegnato ex aequo a La cena degli dei di Marino Bartoletti (Gallucci) e a Le canaglie di Angelo Carotenuto (Sellerio). Questa la motivazione letta dal Presidente di Giuria, il due volte oro olimpico nel canottaggio, Davide TizzanoQuest’anno ci siamo trovati davanti ad una tornata eccezionale, libri di alto livello che portano con orgoglio l’etichetta di libri sportivi, ma tuttavia in grado di piazzarsi elegantemente e pesantemente nelle classifiche di libri “intellettuali”. Il problema – se così si può dire – è nato per la qualità dei due libri che hanno costretto la giuria non solo ad approfondimenti sinceri, ma anche a prendere una decisione assolutamente serena che dà a entrambi gli autori un riconoscimento alla qualità e anche al fascino dei loro libri.


Abbiamo fatto come Tamberi e Barshim alle olimpiadi solo che poi non ci siamo rotolati in terra. Sono felice di dividere questo premio con Marino Bartoletti, che è stato ed è tutt’ora un punto di riferimento per me e per tutti quelli che vogliono fare il nostro mestiere – 
ha detto pochi minuti dopo la vittoria Angelo Carotenuto.

Questa scelta della giura rappresenta una sintesi molto bella e premia due opere complementari tra di loro. Un grande orgoglio e un grande piacere vincere questo premio e soprattutto sono felice di condividerlo con un collega che stimo – ha poi aggiunto Marino Bartoletti.

Fabio Fanelli
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Fabio Fanelli

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