Lo stop fa parte del pacchetto Fit-for-55 della Commissione europea e per l’approvazione finale dovrà avere il via libera anche dal Consiglio e dalla Commissione Ue
Il Parlamento europeo ha approvato la proposta della Commissione europea che prevede il divieto per le case automobilistiche di produrre e vendere auto a benzina o diesel a partire dal 2035. Il Partito Popolare Europeo (PPE) aveva proposto un emendamento che prevedeva una “quota 90 per cento”, pensata per introdurre il divieto in modo graduale, e permettere quindi che il 10 per cento dei veicoli prodotti e venduti rimanessero a diesel o a benzina.
L’emendamento, però, è stato respinto, e la proposta della Commissione è passata con 339 voti a favore e 249 contrari. Per diventare definitiva, nei prossimi mesi la misura dovrà essere negoziata col Consiglio dell’Unione Europea, l’organo in cui sono rappresentati i governi dei 27 paesi dell’Unione.
La misura fa parte del Piano contro il cambiamento climatico definito “Fit for 55” (“Pronti per il 55”), presentato dalla Commissione europea lo scorso luglio. Il piano si compone di tredici diverse iniziative politiche che nel complesso mirano a ridurre le emissioni medie dei veicoli del 15% nel 2025, rispetto al 2021, del 55% nel 2030 e del 100% nel 2035.
L’europarlamento ha però concesso una deroga alle regole sugli standard di emissioni di CO2 per i piccoli produttori di nicchia. Ovvero quelli che producono da 1000 a 10mila auto l’anno e da 1000 a 22mila furgoni.
Auto Elettriche: la strada è ancora lunga
La strada è ancora lunga ma difficilmente, almeno in Europa, ci sarà un futuro dopo il 2035 per nuove auto a benzina, diesel come anche bifuel GPL/metano e ibridi. Questo, secondo i legislatori e gli osservatori, spingerà tutti i produttori di auto a investire di più nel settore elettrico. Questo porterà più concorrenza che equivale ad avere prezzi più competitivi, visto che le auto elettriche hanno ancora prezzi proibitivi per molte persone.
Per rendere effettivamente possibile produrre e vendere esclusivamente auto elettriche e a idrogeno, il piano Fit-for-55 ha fissato diversi obiettivi: Espansione della capacità di ricarica in linea con le vendite di auto a emissioni zero con installazione a intervalli regolari di punti di ricarica sulle principali autostrade; installazione di punti di ricarica in parcheggi sicuri e protetti nelle principali città e agglomerati posti sulla rete di trasporto transeuropea; innalzamento delle imposte sui carburanti e diminuzione di quelle sull’elettricità.