Finalmente tornano ad accendersi i motori delle monoposto di Formula 1 e viste le emozioni che le qualifiche del Gran Premio del Bahrain hanno regalato, prepariamoci ad una stagione più incerta del solito. La notizia del giorno è sicuramente quella della pole position di Max Verstappen su Red Bull. Un giro praticamente perfetto quello del talento olandese, capace di rifilare un distacco di quasi quattro decimi al sette volte campione del mondo Lewis Hamilton. Al terzo posto si piazza un redivivo Valtteri Bottas, capace di mettere insieme un buon giro dopo le difficoltà occorse sia nei test che nelle prove libere, mentre al quarto posto si piazza la prima sorpresa di giornata ovvero la Ferrari SF21 di Charles Leclerc. Il pilota monegasco è riuscito a sfruttare al meglio la nuova rossa di Maranello, che finalmente sembra disporre di una Power Unit all’altezza della concorrenza. Completano la Top 10 un grandissimo Pierre Gasly su AlphaTauri, Le McLaren di Ricciardo e Norris, l’altra Ferrari di Carlos Sainz, Fernando Alonso su Alpine e Lance Stroll su Aston Martin.

Andiamo a rivivere tutte le emozioni che hanno offerto queste qualifiche. Si comincia con la Q1, dove subito vengono evidenziate le difficoltà di Mazepin che finisce per ben due volte in testacoda durante i suoi giri, rovinando nel secondo tentativo, la qualifica a tanti che stavano cercando di migliorare. A farne le spese è soprattutto Sebastian Vettel, che a causa delle bandiere gialle riesce ad ottenere soltanto il diciottesimo posto all’esordio con Aston Martin. Dando uno sguardo all’altro rookie di casa Haas, Mick Schumacher riesce ad ottenere l’unico risultato possibile in questo momento viste le performance della macchina, ovvero battere il suo compagno di squadra.
In Q2 i colpi di scena non finiscono. Infatti, alla prima uscita in Red Bull, Sergio Perez, complice anche l’annullamento del suo primo giro veloce per aver superato un track limits viene eliminato non riuscendo ad accedere alla Q3, mentre Max Verstappen continuava a fare il bello e il cattivo tempo. Insieme al messicano venivano eliminati Giovinazzi, autore di un ottimo giro con l’Alfa Romeo, Tsunoda, Raikkonen e Russell. Menzione speciale per Fernando Alonso: al ritorno in Formula 1 dopo qualche anno di lontananza riesce a portare la Alpine che non è certo la vettura più competitiva del lotto in Q3, a dimostrazione che il talento non ha età.
Nell’ultima sessione, come detto Max Verstappen sfodera tutto il suo talento dando vita ad un giro magistrale. Dare quasi quattro decimi ad Hamilton significa aver raggiunto un livello di competitività eccellente, insieme ad una grande fiducia nella sua Red Bull Honda. Staremo a vedere se nella gara di domani il pilota olandese si confermerà in modo da regalarci una stagione davvero scoppiettante.
Classifica completa delle qualifiche:
