Le parole del presidente Zelensky, che ha dichiarato che ‘La guerra si concluderà solo con la diplomazia’, sono per noi motivo di speranza. Questa è la strada giusta, indicata dall’Italia e più volte invocata da Matteo Salvini, che tutti i cittadini europei auspicano.
Ora l’Unione europea, che per sua stessa natura deve lavorare per portare e mantenere pace e prosperità, si impegni a riattivare tutti i canali diplomatici possibili affinché si abbandonino le armi e si abbracci il dialogo quanto prima. Le responsabilità di Putin sono gravissime per aver violato le regole della convivenza pacifica tra Stati sovrani. Oggi bombe e fucili devono lasciare il posto alla diplomazia, più che mai necessaria, senza recedere nella ricerca della verità e delle responsabilità di un attacco ripugnante