SOL D’ORO 2023, UN DOMINIO TUTTO ITALIANO

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Conclusi i lavori del 21° Concorso internazionale Sol d’Oro dedicato all’olio extravergine di oliva, la consegna dei diplomi il prossimo 2 aprile.

Un trionfo tutto italiano per la 21ª edizione del concorso Sol d’Oro di Veronafiere, 20 delle 21 medaglie previste nelle sette categorie in gara: Fruttato leggero, Fruttato medio, Fruttato intenso, Dop-Igp, Biologico, Monovarietale e Absolute Beginners, sono andate all’Italia, con una oggettiva distribuzione tra le maggiori regioni produttrici: cinque alla Puglia, tre al Lazio, due a Abruzzo, Toscana e Umbria, uno a Sardegna, Sicilia, Veneto, Campania, Sardegna e Trentino, un podio a Croazia.

Il “Sol d’Oro Challenge 2023”, che premia la miglior perfomance complessiva, se lo è aggiudicato l’Azienda Agricola Donato Conserva, di Modugno (Bari).

Numero impressionante quello dei partecipanti, con 409 campioni provenienti da Albania, Chile, Croazia, Grecia, Italia, Perù, Portogallo e Spagna, che hanno dovuto passare un’attenta selezione, prima dalla degustazione curata da AIPO Verona, dopo gli oli finalisti sono stati sopposti all’analisi in blind tasting della giuria internazionale coordinata da Marino Giorgetti (Capo Panel) e composta da Milena Bucar Miklavcic (Slovenia), Anunciacion Carpio (Spagna), Simone De Nicola (Italia), Yara El Ghalayini (Giordania), Giuseppe Giordano (Italia), Selin Ertur (Turchia), Madhi Fendri (Tunisia), Ernest Kante (Slovenia), Alberto Morreale (Italia), Carlotta Pasetto (Italia), Roberta Ruggeri (Italia), Giulio Scatolini (Italia), Piergiorgio Sedda (Italia), Na Xie (Cina), Miciyo Yamada (Giappone) e Antonio Volani (Italia).

La cerimonia ufficiale di premiazione del Concorso Internazionale Sol d’Oro 2023, avverrà il prossimo 2 aprile durante Sol&Agrifood, Salone internazionale dell’agroalimentare di qualità, che si svolgerà a Veronafiere fino al 5 aprile.

“Con l’edizione di quest’anno, ‘Sol d’Oro’, – ha dichiarato Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere – ha registrato il record storico di campioni ammessi e di Paesi partecipanti, posizionandosi saldamente ai primissimi posti del ranking internazionale tra i concorsi più partecipati. Storicamente primo per selettività e formula di valutazione degli oli, ‘Sol d’Oro’ valuta con soddisfazione l’avvio della collaborazione con AIPO e il premio ‘Aipo d’Argento’, che con il suo Laboratorio di analisi riconosciuto dal Masaf, ha consentito di aumentare ancora di più il valore del concorso. Confermata l’eccellenza della professionalità dei 17 componenti del panel di degustazione internazionale, provenienti da 8 Paesi. Tra un mese, i buyer presenti a Sol&Agrifood potranno assaggiare in sessioni dedicate gli oli Evo vincitori di medaglie e gran menzioni, dove l’Italia ha ribadito chiaramente il suo ruolo di capofila della qualità e varietà delle produzioni, che ben si abbinano fra l’altro a quasi tutte le cucine del mondo”.

“Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti in questa XXI edizione di ‘Sol d’Oro’, che confermano il valore del concorso come occasione di confronto – spiega Marino Giorgetti, capo Panel di Sol d’Oro fin dalla sua prima edizione – i lavori si sono svolti nel rispetto assoluto delle norme, estremamente selettive: blind tasting, anonimizzazione notarile e cabine di degustazione individuali. Risultati ottenuti grazie all’impegno di Veronafiere, alla professionalità della giuria internazionale e alla collaborazione con AIPO e il concorso AIPO d’Argento. Straordinaria l’affermazione dell’Italia – conclude Giorgetti – nonostante le difficoltà patite dai nostri olivicoltori per le proibitive condizioni climatiche, sorprendente l’assenza dai podi della Spagna, di solito sempre protagonista a Verona, ma il clima ha colpito duramente anche la penisola Iberica”.

PH © credit Veronafiere-ENNEVIfoto

VINCITORI SOL D’ORO EMISFERO NORD 2023CATEGORIA EXTRAVERGINE – FRUTTATO LEGGERO

“SOL D’ORO”
“DOP Chianti Classico”
FRANTOIO PRUNETI SRL
Greve in Chianti (FI) – Toscana

“SOL D’ARGENTO”
“Frantum”
FRANTOIO MERCURIUS S.R.L.
Penne (PE) – Abruzzo

“SOL DI BRONZO”
“RE OLIO – DOP Monti Iblei Gulfi tonda iblea bio”
FRANTOIO SALLEMI RAFFAELE SAS
Comiso (RG) – Sicilia

CATEGORIA EXTRAVERGINE FRUTTATO MEDIO

“SOL D’ORO”
“Evo”
AZ. AGR. TOMMASO MASCIANTONIO
Casoli (CH) – Abruzzo

“SOL D’ARGENTO”
“Riserva”
FATTORIA AMBROSIO DI MASSIMO VALENTINO AMBROSIO
Castelnuovo Cilento (SA) – Campania

“SOL DI BRONZO”
“Elegante”
MATER OLEA SRL AGR.
Prossedi (LT) – LazioCATEGORIA EXTRAVERGINE FRUTTATO INTENSO

“SOL D’ORO”
“Mimì”
AZIENDA AGRICOLA DONATO CONSERVA
Modugno (BA) – Puglia

“SOL D’ARGENTO”
“Ispiritu Sardu Alphabetum”
MASONI BECCIU DI DEIDDA VALENTINA
Villacidro (SU) – Sardegna

“SOL D’ARGENTO”
“Origini Garda Dop Trentino”
OLIO CRU
Riva del Garda (TN) – Trentino Alto Adige

CATEGORIA DOP-IGP

“SOL D’ORO”
“Colleruita DOP Umbria”
AZ. AGR. VIOLA
Foligno (PG) – Umbria

“SOL D’ARGENTO”
“Don Pasquale DOP Colline Pontine”
AZ. AGR. COSMO DI RUSSO
Gaeta (LT) – Lazio

“SOL DI BRONZO”
“IGP Toscano”
FRANTOIO FRANCI
Montenero d’Orcia – (GR) – ToscanaCATEGORIA BIOLOGICO
“SOL D’ORO”
“Cuncorru”
MASONI BECCIU DI DEIDDA VALENTINA
Villacidro – Sardegna

“SOL D’ARGENTO”
“Bio”
OPG CHIAVALON
Dignano – Istria Croazia

“SOL DI BRONZO”
“Gran Pregio – Coratina bio”
AZ. AGRICOLA CAPUTO MARIA
Molfetta (BA) – Puglia

CATEGORIA MONOVARIETALE

“SOL D’ORO”
“Intenso”
AZ. AGR. ALFREDO CETRONE
Sonnino (LT) – Lazio

“SOL D’ARGENTO”
“Mimì Coratina”
AZ. AGR. DONATO CONSERVA
Modugno (BA) – Puglia

“SOL DI BRONZO”
“Il Sincero”
AZ. AGR. VIOLA
Foligno (PG) – Umbria

CATEGORIA ABSOLUTE BEGINNERS

“SOL D’ORO”
“Racemi”
LA NOTTE PASQUALE
Trani (BT) – Puglia

“SOL D’ARGENTO”
“Riserva”
TOMMASO FIORE
Terlizzi (BA) – Puglia

“SOL DI BRONZO”
“Campo delle marogne”
AZ. AGR. CORDIOLI ERMINIO & C.
Verona (VR) – Veneto“SOL D’ORO CHALLENGE 2023”
AZ. AGR. DONATO CONSERVA
Modugno (BA)
Fabio Fanelli
WRITTEN BY

Fabio Fanelli

Una cosa che adoro del mio lavoro, è l'importanza che si deve dare al servizio offerto. Meno spazio alle classifiche di chi ha più follower, più mi piace, più visualizzazioni, l'informazione è una cosa seria. La capacità di dialogo, di interazione e di corretto utilizzo delle varie piattaforme sono il segnale che la rivoluzione del mestiere del giornalista è in corso.

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