Premio Mecenate dello Sport 2017 a Tim Shriver Kennedy

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MECENATE DELLO SPORT: SOLO GRANDI EMOZIONI

#Roma #Emozioni…non rappresentano altro che una sostanza fondamentale dello #sport, una componente in grado di accrescere o meno la prestazione individuale o di squadra. Le emozioni sono essenziali in quei luoghi privilegiati che si chiamano campi di gara.

Di emozioni era carico il gremito Salone d’Onore del CONI, dove era tangibile una forte manifestazione di energia, una potente relazione che è alla base di ogni pratica sportiva.

Tanti giovani, tanti sportivi, le parole di Juri Chechi “ho sempre gareggiato per vincere, ma qui nella casa dello sport, con gli atleti di Special Olympics si respira altro, lo sport non è solo vincere”, le parole di Giovanni Di Pietro che ha esordito con la celebre frase di Walt Disney “tutti i sogni possono diventare realtà se solo abbiamo il coraggio di inseguirli”.

Già i sogni, quelli della materia grigia, quelli che sono in una zona inesplorata del cervello, quelli che…noooo…i sogni possono diventare realtà e l’abilità, la passione, la decisione di un uomo di sport come Giovanni Di Pietro ne sono la conferma. Un premio che ha visto la luce nella nostra Città e che ha portato il nome di Latina alla ribalta Internazionale, il premio conferito a Timothy Shriver Kennedy Presidente mondiale di Special Olympics colloca la manifestazione nell’elite universale dello sport, un cammino di successo, che non si pone confini e siamo convinti che riserverà sempre grandi sorprese.

Lo sport è cultura, è un carico di valori: rapporti con gli altri, senso d’appartenenza, rispetto dell’altro, integrazione sociale, lealtà, determinazione; “io sono le persone che incontro”, in effetti la realizzazione di un Io è sempre verso un Tu, non è altro che la conferma che lo sportivo vive per sua natura in relazione con gli altri.

Un grazie per tutte le emozioni a Giovanni Di Pietro, Tim Shriver Kennedy, Juri Chechi e loro, i protagonisti del futuro, i giovani e naturalmente gli atleti di #SpecialOlympics #Orangedreamtv#LatinaMagazine

Fabio Fanelli
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Fabio Fanelli

Una cosa che adoro del mio lavoro, è l'importanza che si deve dare al servizio offerto. Meno spazio alle classifiche di chi ha più follower, più mi piace, più visualizzazioni, l'informazione è una cosa seria. La capacità di dialogo, di interazione e di corretto utilizzo delle varie piattaforme sono il segnale che la rivoluzione del mestiere del giornalista è in corso.

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