L'aglio è una varietà facile da coltivare ed è presente nella cucina brasiliana di tutti i giorni. Tuttavia, come qualsiasi altro ortaggio, deve essere coltivato con cura.
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L'aglio può presentare alcune difficoltà nelle regioni più calde, perché il bulbo non si forma se la temperatura è costantemente superiore a 25ºC. Pertanto, bisogna fare attenzione a coltivare l'aglio in acqua e permettere a questo ortaggio di svilupparsi completamente.
Oggi vi insegneremo come piantare l'aglio in acqua.
Radice
Il primo passo è separare lo spicchio d'aglio dalla testa, quindi metterlo in una ciotola e coprire il fondo con un tovagliolo di carta. Se preferite, potete dividere lo spicchio a metà e inumidirlo.
Aspettate da tre giorni a una settimana che gli spicchi d'aglio germoglino. Una volta che gli spicchi d'aglio hanno sviluppato le radici e qualche germoglio, è il momento di piantarli nel terreno.
I periodi migliori per la coltivazione dell'aglio in acqua sono l'autunno e l'inverno, perché le piante preferiscono terreni più freschi. È inoltre importante che il terreno sia ricco di materia organica e ben drenato.
Piantagione
In un vaso grande, piantate il dente e le radici a una profondità di 3-5 cm. Ricordate di lasciare uno spazio tra una piantina e l'altra, che varia a seconda dello spazio totale del vaso.
In questa fase iniziale, è interessante mantenere il terreno leggermente umido per consentire alle piantine di svilupparsi. È anche importante che il letto sia al sole, per ricevere luce diretta durante il giorno.
Irrigazione
L'acqua è essenziale per la crescita di questo ortaggio, quindi per i primi 10 giorni si consiglia di annaffiare frequentemente ogni giorno senza inzuppare troppo il terreno, e in 45 giorni i risultati inizieranno a vedersi.
Ora che sapete come coltivare l'aglio in acqua, che ne dite di metterlo in pratica?