Il giglio della pace sudamericano, originario della Colombia e del Venezuela, fiorisce tra la primavera e l'estate. Questa pianta, facile da coltivare e da mantenere, oltre a tutta la sua bellezza, ha anche diversi significati.

Adattabile sia agli ambienti freddi che a quelli interni, il giglio della pace può essere coltivato in diversi modi: aiuole, giardini, vasi, bagni, camere da letto e giochi d'acqua sono alcune delle numerose opzioni di coltivazione.

Oltre a spiegare il significato del giglio della pace, forniremo consigli per curarlo al meglio e farlo vivere più a lungo.

Il giglio della pace ha fiori bianchi che col tempo diventano verdi. L'assenza di profumo lo rende una buona scelta per chi soffre di allergie. Nonostante il titolo, la pianta non appartiene alla famiglia dei gigli, ma a quella delle aracee.

La NASA sostiene che il giglio della pace ha la capacità di purificare l'aria, quindi è interessante averlo in casa. Il fumo di sigaretta è un esempio di tossina che può essere eliminata dalla pianta.

Alcune culture e tradizioni ritengono che il giglio della pace abbia il potere energetico di assorbire le energie negative, scaricando così sia gli individui che gli ambienti. Il suo significato si riferisce a pace, tranquillità, armonia e prosperità.

La sua cura è semplice, ma è necessario prestare attenzione ad alcuni punti. È interessante aggiungere al terreno composti organici come i gusci d'uovo, poiché il giglio della pace reagisce molto bene a questi substrati.

La luce naturale favorisce la crescita della pianta, ma non deve essere lasciata esposta troppo a lungo, perché i fiori e le foglie possono bruciarsi. L'ideale è lasciarla in penombra.

Se il giglio della pace non viene annaffiato più di quattro volte a settimana nei periodi più caldi dell'anno, le foglie potrebbero seccarsi. Nelle stagioni più fresche, è meglio annaffiare almeno tre volte a settimana. È possibile utilizzare una grande quantità d'acqua senza preoccuparsi.

Le dimensioni del vaso che accoglie la ninfea devono essere proporzionali alle dimensioni della pianta, quindi ninfea grande, vaso grande e viceversa. Ciò significa che man mano che la ninfea si sviluppa sarà necessario ripiantarla. Al momento del reimpianto si può aggiungere uno strato di argilla espansa e poi il substrato organico.

Il giglio della pace fiorisce solo quando riceve molta luce naturale al mattino, ma bisogna fare attenzione alla luce diretta del sole, che non è adatta a questa pianta.

Con un terreno adatto e substrati organici, il giglio della pace può prosperare. Inoltre, è possibile utilizzare il metodo bokashi.