Quest'anno, i lavoratori stanno affrontando un forte ritardo nel pagamento del PIS/Pasep e, chi si aspettava di riceverlo quest'anno e di godersi le vacanze con i soldi in tasca, sarà molto deluso.
Il ritardo è dovuto alla pandemia Covid-19, per la quale il governo ha utilizzato i fondi per l'Employment and Income Preservation Benefit del 2020. Pertanto, il PIS/Pasep del 2020 è stato pagato ora, nel 2022, mentre il PIS del 2021, che dovrebbe essere pagato quest'anno, sarà pagato solo l'anno prossimo.
Chi non ha ancora ritirato la propria indennità 2020 ha ancora la possibilità di recuperare l'importo entro la fine del prossimo mese.
A causa di questi ritardi, sono stati formulati alcuni cambiamenti nel calendario dei pagamenti, spostando la data di rilascio a gennaio anziché a luglio come in precedenza.
Possono ricevere il PIS i lavoratori del settore privato iscritti da almeno cinque anni, che abbiano lavorato per almeno 30 giorni nell'anno di riferimento, che abbiano percepito un massimo di due stipendi mensili minimi e che abbiano un Rapporto informativo sociale annuale (Rais) aggiornato.
Per consultare il PIS, il lavoratore può accedere ai canali governativi, come il portale Gov.br, l'applicazione Carta Lavoro Digitale o la Central Trabalhador, al numero 158. Per non parlare del servizio attraverso i canali Caixa, come le applicazioni Caixa Tem e Caixa Trabalhador, o il sito web Caixa Econômica Federal.
Il Pasep è destinato ai lavoratori del settore pubblico, che hanno bisogno degli stessi requisiti del PIS per riceverlo. Il pagamento viene effettuato dal Banco do Brasil, quindi la consultazione è leggermente diversa.
Per accedervi, basta accedere al sito web del Banco do Brasil, al Centro Alô Trabalhador al numero 158, o al Call Center del Banco do Brasil, chiamando il numero 4004-0001 o 0800 0729-0001.
Ricordiamo che per accedere a questi canali è necessario avere il numero CPF o Pasep sulla carta di lavoro.
L'importo dell'indennità salariale PIS e Pasep percepita dal lavoratore dipende dal numero di mesi lavorati nell'anno di base: il minimo che può ricevere è di 101 R$, mentre il massimo è di 1.212 R$, l'attuale salario minimo, se ha lavorato tutto l'anno.