La situazione del Bombril Il produttore di prodotti per l'igiene e la pulizia più amato del Brasile non se la passa affatto bene: con le sue difficoltà finanziarie, l'azienda ha dovuto ricorrere a una crisi finanziaria. prestito milionario per continuare ad andare avanti.
L'accordo finanziario prevede un contributo di 300 milioni di BRL, che dovrebbe essere utilizzato per ripianare i debiti e rimettere in sesto l'impianto per gli investimenti.
Dall'inizio degli anni 2000, Bombril ha dovuto affrontare delle perdite. Dopo non aver ottenuto il ritorno finanziario previsto con il lancio di una nuova linea di prodotti, nel 2003 l'azienda ha presentato un'istanza di recupero giudiziario. La richiesta è stata accettata dai tribunali ed è durata fino al 2006, ma la situazione è rimasta complicata.
Nel 2013, ad esempio, i prodotti dell'azienda sono scomparsi dagli scaffali per mancanza di denaro per pagare la produzione e il trasporto.
Il picco della crisi si è verificato nel 2015, quando i debiti hanno raggiunto quasi 900 milioni di BRL. Due anni dopo, nel 2017, il produttore è riuscito a chiudere l'anno con un saldo positivo dopo un importante processo di ristrutturazione.
Negli ultimi anni, Bombril ha ottenuto alcuni buoni risultati, ma non sono stati sufficienti a compensare le perdite accumulate nel tempo.
Debito corrente
Oggi l'azienda ha un debito lordo di 401 milioni di reais, con un interesse annuo del 24% circa. L'anticipo del tempo preoccupa i dirigenti, perché la maggior parte di questo importo (77%) scade tra 12 mesi.
Di fronte all'urgenza della situazione, Bombril non ha avuto altra scelta: l'acquisizione del prestito è diventata obbligatoria, anche per garantire la continuità operativa.
I 300 milioni di BRL ottenuti dalla banca daranno respiro all'azienda, ma il processo di gestione finanziaria non sarà facile.
Swap di debito
Per liberarsi dalle scadenze degli anni, Bombril ha scambiato diversi debiti minori, che stavano per scadere e con interessi elevati, con un debito più lungo, ma con condizioni di pagamento migliori. Con l'arrivo del contributo finanziario, si prevede che l'azienda uscirà finalmente dal rosso. Per questo, gli esperti indicano già la necessità di una gestione attenta.
Vale la pena ricordare che Bombril è stata creata nel 1948, a São Bernardo do Campo (SP). Oltre alle famose spugne, è responsabile dei seguenti prodotti: Limpol, Kalipto, Pinho Bril, Sapólio e Mon Bijou.
Calo del valore di mercato
Con l'aggravarsi della crisi, il valore di mercato dell'azienda è crollato in cinque anni (-77%). Nel gennaio 2018, ad esempio, l'azione valeva 5,13 BRL, mentre nell'aprile di quest'anno è stata venduta a 1,18 BRL.
In una dichiarazione rilasciata all'inizio dell'anno, Bombril ha negato la crisi e ha affermato che l'entità del debito non è così elevata, se si considerano le dimensioni dell'azienda.
I problemi maggiori, secondo la sua stessa posizione, sono il costo del debito e le scadenze. Con l'arrivo del prestito, si spera di risolvere la questione.